Il corso di F&M onlus “Idee innovative per una nuova didattica inclusiva” ha l’obiettivo di fornire strumenti operativi idonei ad affrontare le sfide educative del nostro tempo, che richiedono ai docenti la capacità di dare risposte efficaci ai bisogni educativi diversificati come quelli degli alunni di questa epoca, attraverso la padronanza di metodologie didattiche flessibili, innovative e che sappiano sfruttare le straordinarie opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Il corso intende evidenziare come la scuola, quale luogo privilegiato di apprendimento, sia in continua evoluzione e come ci si trovi a doversi adattare alle nuove metodologie di insegnamento. La Scuola, oggi, ha dovuto reinventarsi, rimodularsi e rinnovarsi al fine di offrire una aggiornata ed adeguata qualità d’insegnamento. La didattica, quindi, può essere definita “scienza della comunicazione e della relazione educativa” e l'oggetto specifico di studio e di interesse è l’insegnamento nel suo aspetto pratico. Le diverse strategie didattiche si riferiscono alle modalità ed alle metodologie con cui si deve insegnare, chi insegna, cioè il docente, deve trasmettere il proprio messaggio in modo chiaro, facilitando l’apprendimento di ciascun allievo; ma anche il contesto educativo nel quale si opera e si intende intervenire assume una notevole importanza. Lo spazio diventa, quindi, fondamentale per attuare una didattica aperta, flessibile e inclusiva, consentendo a tutti gli alunni di apprendere in maniera adeguata. Una scuola innovativa, quindi, si rinnova negli spazi e nelle metodologie, diventando un luogo fondamentale per lo sviluppo culturale formativo e sociale dell'alunno, permettendogli di crescere e di sviluppare le proprie capacità.
Dall’algoritmo alla mappa concettuale - Software di mappe accessibili per i bambini
Il problem solving, letteralmente la capacità di risolvere i problemi, è l'insieme delle tecniche computazionali e degli algoritmi utili per individuare, analizzare e risolvere i problemi. In senso generale, il problem solving consente di trasformare il problema in un algoritmo,cioè una serie di procedure da seguire per raggiungere una soluzione finale.Questa serie di istruzioni possono essere utilizzate al fine di creare una mappa concettuale. Nella Scuola primaria le mappe concettuali sono un valido strumento di lavoro che promuovono uno studio più autonomo ed efficace. I programmi per la creazione di mappe sono un valido aiuto per gli insegnanti che hanno a che fare anche con una didattica inclusiva. Esempi pratici.
Nel corso di DIDATTICA INCLUSIVA sono previsti 7 argomenti chiave.
Mi sono iscitta a questo corso per aprormi la mente ed avere anche dei punteggi in più in graduatoria. non pensavo che con le tecnologie si potessero fare tante cose.
Corso ben fatto, lo consiglio a tutti.
Finalmente sono riuscita ad usare le nuove tecnologie con la mia classe, corso consigliatissimo